Descrizione
Il fenomeno della immigrazione sta assumendo sempre più i contorni di una emergenza planetaria e l’Italia è fortemente investita da questo fenomeno.
Lo Stato Italiano sta cercando di gestire tale fenomeno con il soccorso in mare e l’accoglienza dei migranti soprattutto attraverso le sue ramificazioni sul territorio che sono le Prefetture.
A tal proposito la Prefettura di Macerata ha già stipulato una serie di convenzioni con l’Associazione G.U.S. “Gruppo Umana Solidarietà G. Puletti” che ha dislocato su varie strutture del territorio di Tolentino un certo numero di migranti richiedenti protezione internazionale.
In questo contesto La Prefettura, il GUS e il Comune di Tolentino, anche seguendo l’esempio di altre realtà territoriali, hanno deciso di sottoscrivere nelle prossime settimane due convenzioni per poter permettere ai migranti ospitati di poter svolgere attività di volontariato a favore della comunità locale per rendersi utili ed allacciare corrette relazioni con il tessuto sociale di Tolentino.
La convenzione che sarà stipulata con la Prefettura di Macerata è propedeutica all’accordo con il Gus e stabilisce che nel quadro dei principi di leale collaborazione tra Stato e sistema delle autonomie e di cooperazione interistituzionale si intende promuovere ogni opportuna iniziativa per garantire processi di sinergia istituzionale che assicurino la valorizzazione dei territori e la risoluzione delle problematiche a più alto impatto sociale.
Quindi risulta di fondamentale importanza, in un’ottica di efficace integrazione con il tessuto sociale, realizzare percorsi di convivenza costruttiva e solidale con le comunità locali, nell’ambito del quale i richiedenti protezione internazionale siano positivamente accolti anche attraverso lo svolgimento di attività rese in qualità di volontari a favore della collettività.
Infatti, nelle more della definizione della procedura per il riconoscimento di protezione internazionale ed alla presenza dell’apposito documento rilasciato ai cittadini stranieri dalla Questura di Macerata, appare di pregnante importanza, anche in un’ottica di massima integrazione, costruire percorsi di conoscenza del contesto sociale in cui i migranti sono accolti anche attraverso attività e servizi resi in qualità di volontari a favore della collettività ospitante. L’Amministrazione comunale di Tolentino, interessata dalla presenza dei cittadini stranieri, ha espresso l’intenzione di individuare servizi ed attività utili alla collettività e realizzabili attraverso attività di volontariato;
Prefettura e Comune di Tolentino concordano sul valore strategico rivestito dalle azioni concrete di integrazione sul territorio finalizzate a promuovere la conoscenza reciproca e che consentano quindi, al territorio ospitante, di conoscere direttamente le vicende umane, politiche e geografiche delle persone ospitate. Le attività cui possono essere impegnati i richiedenti protezione internazionale debbono inserirsi nel contesto degli interventi di carattere culturale, sportivo, educativo, ambientale, di protezione civile, di servizio alla collettività e di inserimento sociale che li facciano sentire partecipi della realtà locale che li ospita.
Al Comune di Tolentino spetta il compito di istituire il tavolo tecnico di coordinamento che provvede al monitoraggio della presente intesa, al confronto e allo scambio di informazioni, nonché alla promozione di strategie di intervento congiunte e di buone prassi mentre gli enti gestori dei progetti di accoglienza per richiedenti protezione internazionale di Tolentino avranno cura di diffondere, ai beneficiari dell’accoglienza, la cultura della partecipazione attiva attraverso: l’orientamento e l’accompagnamento alle attività di integrazione sociale; l’individuazione di percorsi formativi/informativi sul volontariato oltre alla fornitura dell’eventuale strumentazione, attrezzature e dispositivi di protezione individuale per l’esercizio delle attività al fine di ridurre al minimo i rischi per la propria e per l’altrui incolumità e della copertura assicurativa.
Nella convenzione che sarà sottoscritta con il Gus si precisa che l’Amministrazione comunale ritiene importante sostenere il coinvolgimento degli immigrati, ospitati con i programmi di accoglienza temporanea, nella vita della comunità cittadina e che lo svolgimento di attività socialmente utili potrebbe generare un duplice beneficio, creando da un lato un’occasione per i cittadini stranieri per sentirsi valorizzati e realmente integrati nel tessuto sociale e dell’altro un contesto positivo di prevenzione rispetto allo sviluppo di eventuali tensioni o fenomeni di intolleranza. L’Amministrazione comunale ritiene altresì importante valorizzare la grande risorsa umanitaria e culturale rappresentata dai migranti, contemplando all’interno delle “attività socialmente utili” anche la realizzazione di percorsi e occasioni di scambio, Incontro, condivisione e solidarietà
Il Comune di Tolentino e l’Associazione GUS “Guido Puletti”, hanno individuato di concerto le
seguenti attività di pubblica utilità da proporre ai cittadini stranieri richiedenti protezione
internazionale: manutenzione del verde pubblico, manutenzione stradale, manutenzione del
patrimonio comunale, partecipazione ad iniziative organizzate o patrocinate dal Comune,
partecipazione a percorsi ed attività educative, ricreative, e sociali finalizzate alla promozione della
cultura della solidarietà e dell’integrazione. L’Associazione GUS “Guido Puletti”, collaborerà nell’attuazione del progetto di integrazione dei richiedenti asilo presenti sul territorio del Comune di Tolentino con attività di formazione in azione, promuovendo cioè una metodologia partecipativa basata sull’esperienza diretta dei metodi e delle tecniche, capace di produrre un maggiore coinvolgimento cognitivo ed emotivo della persona, una più grande soddisfazione e quindi un intervento più efficace.
L’Amministrazione Comunale di Tolentino intende promuovere, nell’ambito del proprio territorio, la cura del verde pubblico e di alcuni spazi verdi di proprietà pubblica come le aiuole lungo le strade, i giardini pubblici, il cimitero; piccola manutenzione del patrimonio comunale tramite anche l’utilizzo di piccole attrezzature di proprietà dell’Ente; piccoli lavori di manutenzione stradale; partecipazione a incontri di conoscenza con la cittadinanza; partecipazione a laboratori di lingua; partecipazione ad attività di promozione culturale e per un’economia solidale; partecipazione a percorsi educativi presso i luoghi di crescita dei bambini e dei giovani (scuole, ludoteca, centro aggregazione giovanile, biblioteca..); partecipazione ad iniziative organizzate o patrocinate dall’Ente a favore dell’integrazione sociale e dell’accoglienza. La durata massima delle attività per ogni volontario non deve superare le 20 ore settimanali.
L’adesione del cittadino straniero è libera, volontaria e gratuita e comporta l’impegno, sottoscritto con un “Patto di volontariato”, a svolgere una o più attività, individuali o di gruppo, in relazione alle modalità organizzative individuate in accordo tra Comune ed Ente gestore. Per la realizzazione delle attività volontarie di pubblica utilità convenzionate, il Comune cura la formazione-azione dei migranti coinvolti e indica le modalità di utilizzo delle attrezzature con l’ausilio di mediatori linguistici messi a disposizione dal GUS “Guido Puletti”. Sarà cura dell’Amministrazione destinare tutor per l’affiancamento con personale interno. L’Associazione GUS fornisce ai volontari i dispositivi necessari (es. scarpe, elmetto, guanti, visiera, mascherine, gilet ad alta visibilità) per lo svolgimento delle attività individuate.