Descrizione
Come tutti gli anni in questo periodo, è necessario procedere allo sfalcio dell'erba e alla pulizia delle cunette su strade extraurbane comunali con l’intervento di alcune ditte esterne in quanto il numero e l'estensione delle stesse arre verdi risulta considerevole e il personale interno comunale è notevolmente ridotto e quindi impossibilitato ad effettuare l’intervento.
I lavori prevedono la bonifica e il recupero di aree interessate da vegetazione spontanea con sfalcio delle scarpate ed aree verdi e conseguente spurgo di cunette, fossi, tombini e ponticelli, e dovrà essere effettuato tra il mese di maggio e di giugno, per una volta, su entrambi i lati della sede stradale, mentre per quanto riguarda la pulizia e lo spurgo delle cunette dovrà essere effettuato nei mesi successivi su indicazione specifica del responsabile del servizio manutenzioni.
Il costo totale dell'intervento per entrambi i lati della sede stradale e per un'altezza di quattro metri, compresa la pulizia delle cunette, è fissato in Euro 40.000,00, come riportato nella perizia di spesa.
Queste le strade interessate dall’intervento: Cotigliani, Regnano, San Paolo, Murattiana, Fontagliello, Paterno – Fosso rio, Balzi, Palmieri, Seraneli, Traversa Mari, Sant’Angelo – Endogge, Ancaiano, Calcavenaccio, Corta del Colle, Parruccia, Redentore, Pianciano, Casadicristo, Brancadori, Pascucci, Terminaccio-Fosso Rio, Ributino, Piane di Chienti, Casone, Sant’Egidio, Salcito, San Giovanni, Asinina, Piancatello – Colbamboccio, ex statale 77.
Pertanto la Giunta ha approvato la perizia di spesa degli interventi di riqualificazione ambientale delle scarpate ed aree verdi di tutte le strade extraurbane comunali e conseguente pulizia delle cunette per l'anno 2020.
Gli interventi da realizzare sono così specificati:
Sfalcio d’erba. Le operazioni dovranno essere eseguite seguendo la buona tecnica agraria; lo sfalcio sarà effettuato con mezzi meccanici, decespugliatori, falciatrici a pettine, a tamburo, a disco, frese ecc., alcune di queste attrezzature consentono solo il taglio dell’erba, altre la triturazione. Nell’eseguire le suddette operazioni è di principale importanza che sia posta la massima cura affinché il taglio dell’erba venga eseguito a raso del terreno e comunque a pochi centimetri al disopra del colletto delle piante erbacee, in tutti i casi le banchine e le pertinenze stradali dovranno essere accuratamente ripulite ed il verde a risulta dovrà essere raccolto e trasportato ai centri di raccolta autorizzati. Solo nel caso che lo sfalcio dell’erba venga effettuato con speciali macchine trituratici e che le ramaglie siano ridotte ad una lunghezza massima di cm 3 è consentito lasciare il verde sul posto purché sia uniformemente distribuito su tutta l’area interessata. Tale intervento sarà effettuato su l’intera lunghezza stradale delle strade extraurbane di seguito indicate per una profondità di ml. 4,00 sulla lunghezza totale su entrambi i lati di ogni strada per ogni sfalcio, nel mese di giugno. Sarà a carico della ditta affidataria dei lavori l’apposizione di adeguata segnaletica stradale e la cura della pulizia delle zanelle a lavoro eseguito. Dovranno essere effettuati interventi di bonifica e recupero delle scarpate stradali extraurbane interessate da vegetazione spontanea, compreso il taglio delle erbe con asporto dei residui vegetali, loro trasporto e smaltimento nel rispetto della normativa vigente in materia, salvo diverse indicazioni impartite dall’Ufficio, nonché taglio di erba su cordoli e zanelle stradali. L’Amministrazione si riserva la facoltà di ordinare all’Impresa interventi di taglio erba in misura diversa da quella indicata. In ogni caso l'altezza dell'erba, in particolare nelle curve, nei tornanti e nelle aiuole spartitraffico non deve mai essere tale da arrecare intralcio alla viabilità e alla segnaletica stradale o costituire pericolo al transito veicolare. Lo sfalcio comprende la pulizia delle superfici interessate dal materiale.
Pulizia cunette. Tutte le cunette delle strade sotto elencate dovranno essere ripulite da foglie, detriti, terriccio, ecc secondo una larghezza idonea al corretto deflusso delle acque meteoriche. Dovrà essere garantito, durante la pulizia delle cunette, lo spurgo di eventuali pozzetti presenti e la corretta regimentazione delle acque verso gli stessi per il corretto deflusso delle acque. Il materiale di risulta dovrà essere rimosso e smaltito secondo la normativa vigente.