L’associazione Zagreus di Tolentino, gestore del punto informazioni turistiche in piazza della Libertà, organizza per il prossimo 4 giugno la Caccia al Tesoro – Geocaching Tolentino con lo scopo di far conoscere le meraviglie della città con questo gioco, che sfida le competenze tecnologiche di ogni partecipante. Il geocaching infatti è una particolare caccia al tesoro in cui è prevista la ricerca di contenitori di varie forme, colori e dimensioni, dette cache, nascosti all’aperto a partire da un unico indizio: le coordinate geografiche del loro nascondiglio. Il gioco è nato negli USA nel 2000 da un’idea di un cittadino, Dave Ulmer, che volle testare l’efficacia di un dispositivo che il governo Clinton aveva messo in atto per rimuovere il ‘Selective Availability’, un segnale che
disturbava i GPS compromettendone la precisione e causando errori di localizzazione. Ulmer nascose su una collina, in Oregon, un contenitore con dentro cassette, un block notes, libri, condivise la posizione del contenitore su un gruppo di appassionati di tecnologia con lo scopo di vedere se alcuni sconosciuti sarebbero riusciti a trovare il suo contenitore solo con l’aiuto delle coordinate da lui condivise.
Iniziò la caccia e proseguì fino ai giorni nostri, perché l’attività riscosse così tanto successo ed entusiasmo, che nel settembre del 2000 nacque il dominio ufficiale www.geocaching.com.
In Italia ci sono nascoste circa 25.000 cache, di cui la prima fu nascosta in Sicilia il 27 Aprile 2001. In genere i luoghi scelti per nascondere una cache sono posti di interesse, che meritano di sicuro una visita. Quindi il geocaching è anche uno strumento turistico per promuovere città, regioni e paesi, perché il suo potere è quello di coinvolgere i giocatori attraverso la tecnologia ed il divertimento. A volte, poi, sono stati creati percorsi che hanno fatto conoscere storie, luoghi o monumenti, toccando le principali tappe di un paese, città o borgo che sia. Tale ‘gioco’ è idoneo a tutte le età, bambini compresi.
Zagreus ha coinvolto numerose associazioni di Tolentino, che si sono impegnate a ideare e creare le cache: Visione Sibillina, che è stata la promotrice dell’idea, Accademia Filelfica, Proloco 2.0 Tolentino, Fabrica City, CISEI – Il mercato del contadino, Dono dei Ceri, Acli Hub 62029, Tolentino Arte E Cultura, diVento Festival, Legambiente Circolo il Pettirosso. Il gioco in futuro resterà disponibile per chiunque vorrà giocare, aldilà dell’evento di giugno. Esso sarà attrattivo per un pubblico globale e si potrà arricchire con nuove chache in futuro, anche allargando la collaborazione con altre realtà tolentinati (artistiche, teatrali, ec..) integrando la descrizione delle cache con materiale divulgativo, video, foto, ecc..
Il regolamento prevede il ritrovo in piazza della Libertà delle squadre, precedentemente iscritte tramite social e web, l’avvio delle ricerche e, in conclusione, la proclamazione del vincitore, ovvero la squadra che avrà trovato tutte le cache o il maggior numero di esse nel minor tempo.
La Giunta comunale riconosciuto l’interesse pubblico alla riuscita della manifestazione, che con una modalità innovativa improntata al divertimento, all’approccio tecnologico e al coinvolgimento di persone di tutte le età può costituire un interessante strumento di promozione turistica, ha concesso il Patrocinio del Comune di Tolentino alla manifestazione e un contributo a parziale copertura delle spese organizzative.